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TUTTO SUL BOUQUET DA SPOSA

Boquet da sposa: Origini e tradizioni

Amato ed immancabile, il bouquet da sposa, non solo completa il bridal look, ma mette radici profonde nella storia, portando con sé lungo i secoli e tra le varie culture, un forte valore simbolico.

Nell’antico Egitto, in epoca pre-cristiana, durante le cerimonie di matrimonio, era tradizione utilizzare composizioni di erbe aromatiche come mirto, timo e rosmarino simboli di fedeltà e fecondità che, abbinati all’aglio, avevano il compito di proteggere gli sposi dagli spiriti malvagi. Parte del bouquet veniva infatti mangiato dagli sposi per acquisirne i benefici afrodisiaci, mentre il resto, veniva donato agli Dei per richiedere protezione.

La tradizione del bouquet fiorito per celebrare le nozze,  la ritroviamo nel mondo arabo, dove i fiori impiegati erano quelli d’arancio simbolo di purezza e fedeltà, mentre nel mondo occidentale, lo stesso simbolo era portato alto dall’uso del giglio.

Il boquet da sposa secondo il galateo

Secondo il galateo, il bouquet, è l’ultimo regalo che il futuro sposo fa da fidanzato alla futura sposa, per questo dovrebbe essere recapitato dallo stesso sposo il giorno delle nozze. Per essere di buon auspicio inoltre, il bouquet deve passare da tre diverse mani: quelle delle sposo, quelle della sposa e quelle di una nubile, da qui la tradizione dell’iconico lancio del bouquet, nato proprio per donare il bouquet e augurare a chi lo riceve di convolare a sua volta presto a nozze.

Per questo motivo, il bouquet non dovrebbe nè essere conservato nè fatto essiccare, tuttavia oggi, è frequente che le spose vogliano tenerlo come ricordo per sé, facendo confezionare per l’iconico lancio, un bouquet più piccolo e meno prestigioso chiamato ” bouquet da lancio”.

Tutto quello che devi sapere sul bouquet da sposa

  1. Il bouquet deve essere un’esclusiva della sposa e deve essere diverso da tutti gli altri elementi floreali
  2. Il bouquet deve richiamare lo stile e il mood del matrimonio
  3. Il bouquet delle damigelle devono richiamare quello della sposa ma essere diversi sia nei fiori che li compongono, sia nelle dimensioni
  4. Forma e dimensione del bouquet vanno scelti in base alla figura della sposa, cadente per spose molto alte, piccolo e non cadente per spose più piccine.
  5.  Forma e dimensione del bouquet vanno scelte in base allo stile dell’abito.

Ad ogni abito il suo bouquet

Il bouquet può essere, a cascata, a goccia, tondo, grande, a fascio oppure a fiore unico, la scelta della sua forma dovrà essere in linea con la figura e l’abito della sposa al fine di ottenere un risultato equilibrato e armonioso. Quale scegliere?

  1. A cascata, adatto a spose piuttosto alte, è ottimo abbinato ad abiti da sposa a sirena o con strascichi importanti
  2. A goccia, con la sua forma a goccia con la punta verso il basso, dona un effetto cadente e si adatta a spose più minute
  3. Tondo e compatto, adatto a spose di media o bassa statura, abbinato ad abiti corti o a tubino
  4. Grande, adatto ad abiti impero, molto eleganti
  5. A fascio, realizzato con fiori a gambo lungo come ad esempio le calle, si porta poggiato sull’avanbraccio ed è adatto a spose molto alte con abiti dalle poche o assenti decorazioni
  6. A fiore unico, adatto ad abiti aderenti, a sirena o a colonna, richiede l’utilizzo di un fiore molto scenografico come ad esempio la peonia o l’ortensia

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BOUTONNIERE: TUTTO QUELLO CHE LO SPOSO DEVE SAPERE – Event planner & Creator in Lombardia (irenebaselli.com)

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